Studi indicano che almeno il 70-85% della popolazione lamenta mal di schiena ad un certo momento della vita.(1)
Eseguire questo esercizio ogni mattina appena svegli riduce drasticamente la viscosità della colonna vertebrale. In altre parole, è come lubrificare i nostri ingranaggi, le nostre articolazioni. Questo si traduce in una riduzione dei rischi di infortuni alla colonna. Nel suo libro “low back disorders: evidence based prevention and rehabilitation”, Stuart Mcgill spiega i benefici di un semplice e veloce esercizio come questo. Massimo esperto in back pain e riabilitazione Mcgill ha condotto numerosissimi studi su pazienti ed atleti. Mcgill suggerisce che per un’ottima prevenzione è ideale eseguire ogni mattina, appena alzati dal letto, il seguente esercizio: posizionarsi a 4 zampe e inarcare collo e schiena (posizione del gatto nello yoga / iperestensione): guardare il soffitto. Con un movimento fluido (non statico e senza esagerare la posizione finale del movimento), incurvare schiena e collo nel verso opposto (posizione del cammello nello yoga / flessione della colonna): guardare verso i propri piedi. Eseguire questo esercizio in un ciclo continuo e controllato per 5-6 volte. Inutile esagerare: oltre non sono riportati ulteriori benefici. È importante che non venga eseguito come uno stretching, ma con movimenti continui. Lo stretching in aree di instabilità risulta essere dannoso.(2)
È un ottimo esercizio che ci prenderà soltanto qualche secondo del nostro prezioso tempo, prevenendo infortuni, mal di schiena e beneficiando la nostra colonna. A patto che non si rimanga seduti sul divano tutto il giorno. Prevenire è meglio che curare.
Referenze:
1 – Valkenburg HA, Haanen HCM. The epidemiology of low back pain. In: White AA, Gordon SL, eds. Symposium on idiopathic low back pain. St Louis: Mosby, 1982: 9–22.
2 – S. McGill. Low Back Disorders: Evidence-Based Prevention and Rehabilitation. 3rd edition. Human Kinetics. 2007